Pasta Etna. Solo da grano 100% siciliano2023-12-01T11:09:38+01:00

Pasta Etna.
Da grano altoproteico 100% siciliano.

La Pasta Etna di Alberto Poiatti si pone ai vertici della bontà perché nasce da grano 100% siciliano, l’unico da filiera siciliana garantita dal Certificato DNV-GL, e da una lavorazione accurata, che prevede l’impasto sottovuoto delle semole e l’uso dell’acqua di sorgenti etnee.
La trafilatura al bronzo dell’impasto le conferisce quella porosità e quella colorazione grezza caratteristiche della pasta artigianale. L’essiccazione lenta e graduale preserva proteine, minerali e vitamine, garantendo corposità e gusto superiori.
Nel piatto Pasta Etna rivela una rugosità spiccata, che si esprime nella perfetta simbiosi con condimenti e sughi e nell’esaltazione dei sapori, un profumo intenso e una colorazione dorata.
L’elevato contenuto proteico, proprio dei grani siciliani prescelti, oltre a donarle ottimi valori nutrizionali, le dà consistenza e capacità di essere sempre al dente.

Isola di grano pregiato

La Sicilia da millenni è famosa per la sua generosa fertilità e per il suo sole speciale, che la rendono dispensatrice di quel grano pregiato dal quale nasce Pasta Etna.
Le vie del grano in Sicilia testimoniano ancora memorie e riti della tradizione contadina, e una religiosa cura di quella Madre Terra che regala il primato del grano duro siciliano.

Etna delle meraviglie

La Pasta Etna nasce in un territorio prolifico di prodotti d’eccellenza, grazie a un clima influenzato dalle eruzioni, dai venti e al suo terreno lavico ricco di minerali.
La cultura culinaria etnea vede protagonisti piatti che nascono da ricette tradizionali e rivisitazioni creative dei numerosi chef di rango che animano la gastronomia dell’isola.

La sfida di Pasta Etna

La Alberto Poiatti è impegnata in una grande sfida: quella di creare una pasta di alta qualità utilizzando esclusivamente grano siciliano, in particolare quella nicchia che va dal 3 al 12% del totale del grano coltivato in Sicilia con contenuto proteico medio superiore al 14%.
È nata così Pasta Etna, caratterizzata da:
• grano 100% siciliano
• contenuto minimo di proteine del 13%
• trafilatura al bronzo.
Il Certificato DNV-GL di conformità ai requisiti ENI EN ISO 22005:2008 garantisce la provenienza del grano da coltivazioni in Sicilia, come specificato sulle confezioni di Pasta Etna. Le varietà di grano siciliano utilizzate sono Maestà, Don Matteo e Iride, in quanto dotate del valore proteico più alto, e le zone di coltivazione sono situate in provincia di:
• Catania (Caltagirone, Castel di Judica, Grammichele, Mineo e Ramacca);
• Enna (Agira, Aidone, Assoro, Centuripe, Piazza Armerina, Regalbuto e Troina);
• Caltanissetta (Butera, Gela, Mazzarino e Niscemi).

La firma di Alberto Poiatti

Alberto Poiatti da decenni ama e valorizza una terra unica al mondo per bellezza e fertilità: la terra dell’Etna.
La Pasta Etna di Alberto Poiatti, infatti, nasce a Santa Venerina, un caratteristico paesino che sorge sulle pendici del vulcano, in un territorio che confina con il Parco dell’Etna.

La tradizione alimentare e pastaia etnea, la sua vocazione alla qualità e alla genuinità, il rispetto per l’ambiente e per i valori e la cultura della sua gente, hanno sempre guidato la famiglia Alberto Poiatti, i cui prodotti sono sempre più apprezzati e amati.

Eleganza e tradizione in 15 formati

L’immagine elegante delle confezioni, tutte da 500 grammi, rievoca la montagna e i valori del territorio, il doppio fondo quadro le rende facili da sistemare in dispensa, la trasparenza permette di riconoscere i formati, ognuno con la sua storia e le sue origini.
Dagli spaghetti, ispirati dagli arabi, alle penne rigate, nate nel 1865 quando fu inventata la macchina per tagliarle in diagonale, dai fusilli, il sui nome deriva da fuso, strumento di legno per la filatura a mano, alle caserecce, eredi della pasta busiata, ottenuta dagli arabi avvolgendo l’impasto con una canna chiamata bus.

Il ricettario di Pasta Etna

Raccoglieremo qui una collezione di primi piatti che vedono protagonista la nostra pasta e utilizzano ingredienti siciliani ed etnei in particolare, e che nascono da ricette tradizionali, spesso rivisitate attraverso l’uso di ingredienti insoliti o alternativi.
Buon appetito!

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